Acqua della pasta, non buttarla mai nel lavandino: corri un rischio non indifferente

Anche tu butti l’acqua della pasta nel lavandino? In questo articolo ti sveliamo un grande rischio da non sottovalutare

La pasta è un vero e proprio patrimonio gastronomico italiano che è diventato celebre in tutto il mondo. Addirittura la cucina nazionale potrebbe diventare patrimonio dell’umanità e l’iter di valutazione si concluderà entro il 2025.

“È una decisione che valorizza quello che consideriamo un patrimonio nazionale di moltissimi italiani“, ha affermato il Ministro della Cultura. Secondo Sangiuliano, la gastronomia nostrana rappresenterebbe a pieno l’idea di vita sana che si vive in Italia.

Una bella soddisfazione per la nostra nazione che vanta una delle gastronomie più ampie del mondo intero. La pasta è apprezzata non solo per il suo sapore, ma anche per gli effetti benefici che ha sulla salute. Si tratta di un alimento ricco di fibre ed è un’ottima opzione per rispettare un regime alimentare salutare.

Una delle principali funzioni è di garantire il senso di sazietà. A differenza di altri piatti, la pasta contiene le sostanze nutrienti che non ti faranno sentire l’esigenza di snack per molte ore. In questo modo si limiterà il consumo di cibi grassi e poco sani.

La pasta rende felici!

Non è una sorpresa che mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata ha un impatto non indifferente anche sul benessere emotivo di ognuno di noi. Non a caso la dieta mediterranea è uno dei regimi alimentari più consigliati da specialisti e nutrizionisti. Gli amanti della pasta saranno felici di sapere che questa tipicità italiana aiuta ad essere felici.

A dirlo è la scienza che, secondo alcune ricerche, hanno dimostrato che mangiare la pasta ha degli effetti benefici non solo sulla salute fisica, ma soprattutto mentale. Si tratta di un alimento che stimola le endorfine, ovvero il più comune “ormone della felicità“, un concentrato di sostanze e vitamine che genera emozioni positive e buonumore.

L’acqua della pasta: evita di buttarla nel lavandino

Una delle cattive abitudini di chi si cimenta nella cottura della pasta è quella di scolare l’acqua di cottura nel lavandino. Si tratta di una pratica piuttosto comune, ma che è un grandissimo errore per diversi motivi. La prima ragione consiste nel fatto che la pasta è ricca di amido, ovvero quella sostanza che contribuisce a rendere cremoso il vostro piatto. Sarà un peccato gettarla e rinunciare ad un piatto più gustoso.

Ma oltre al sapore, gettare l’acqua della pasta è un vero spreco poichè potrebbe anche essere riutilizzata per lavare gli utensili sporchi. In questo modo si eviterà di consumare altra acqua e l’amido della pasta consentirà di pulire più velocemente i residui di grasso sulle padelle. Infine, la sostanza presente nell’acqua di cottura è ottimo per un pediluvio emolliente che renderà i vostri piedi lisci e morbidi.