Assegno, se dimentichi questa informazione non puoi incassarlo: non puoi farci più nulla poi

Compilare correttamente un assegno è fondamentale per riuscire a riscuotere la somma di denaro. La banca non transige

Com’è noto esistono moltissimi strumenti per il pagamento di una somma di denaro che sostituiscono l’uso del denaro contante, garantendo una maggiore sicurezza per il debitore e per il creditore della somma di denaro.

Uno dei metodi sicuri di pagamento è sicuramento l’uso dell’assegno, un titolo di credito con cui è possibile pretendere e riscuotere il credito indicato. Esistono principalmente due tipologie di assegno, quello bancario e quello circolare.

Per quanto possano sembrare piuttosto simili, la differenza è fondamentale. L’assegno circolare è un titolo di credito che garantisce maggiore sicurezza nei confronti del creditore. L’emittente è la banca che effettua il pagamento alla presentazione dell’assegno.

L’assegno bancario, invece, richiede l’analisi dei requisiti formali e per questo è obbligatorio inserire una serie di dati affinchè il credito possa essere riscosso. Viene emesso dal titolare del conto bancario ed il credito viene coperto dai fondi presenti sul conto.

Assegno, i dati che non devono mai mancare

L’assegno bancario è uno strumento di pagamento che permette il trasferimento di una somma di denaro dal debitore al creditore. Al fine di limitare il riciclaggio di denaro, la Legge ha previsto una serie di requisiti obbligatori per l’assegno bancario. Uno di questi è la clausola di non trasferibilità per trasferimenti superiori a mille euro.

Tuttavia, nell’assegno devono essere riportati obbligatoriamente una serie di requisiti formali affinchè la transazione possa andare a buon fine. In primo luogo, non deve mai mancare la data di emissione dell’assegno. Si tratta di un’informazione essenziale per individuare il termine di riscossione. L’importo ed il beneficiario sono altri requisiti formali necessari per questioni di sicurezza. Infine, la firma rappresenta l’ordine per la Banca ad emettere il pagamento.

Assegno, se dimentichi questa informazione non potrai incassarlo

L’assegno bancario, per essere valido, deve presentare i requisiti formali tra cui la data di emissione, l’importo ed il beneficiario del titolo di credito e la firma di colui che emette l’assegno. Ogni requisito ha un principale scopo e la mancanza anche solo di uno di essi, comporta delle conseguenze e dei rischi per entrambi i soggetti della transazione.

La banca può addirittura decidere di non corrispondere il pagamento se nell’assegno manca anche solo uno dei requisiti formali. Compilare correttamente il titolo di credito è una forma di tutela per l’emittente dell’assegno, ma anche per il beneficiario che deve riscuotere l’importo di denaro. Lo scopo principale è quello di evitare eventuali alterazioni dei contenuti, come ad esempio un cambio dell’importo o del destinatario.