Aumento di stipendio, in questo caso il tuo datore di lavoro è obbligato a dartelo: puoi portarlo in tribunale se non lo fa

Lavori da tanti anni presso la stessa azienda e non hai mai ricevuto un aumento dello stipendio? La Legge parla chiaro!

Avere un percorso professionale che ci rende orgogliosi della nostra carriera è fondamentare per essere motivati a dare sempre di più. Quando si viene assunti e si firma il contratto di lavoro è solo il primo passo della carriera che si può costruire all’interno della stessa azienda.

Nel primo periodo è necessario del tempo per conoscere ogni aspetto della realtà lavorativa ed entrare a pieno nelle dinamiche aziendali. Questo passaggio è essenziale per sentirsi parte integrante di quella che diventerà una seconda famiglia. Conoscere i propri colleghi e fare rete è un ottima soluzione per aprirsi nuove possibilità di carriera.

Infatti, se dovesse aprirsi una posizione apicale che avete sempre desiderato, potrebbe essere proprio un collega a fare il vostro nome ai dirigenti. I rapporti interpersonali rappresentano sempre una grande occasione di crescita.

Le attività di gruppo o i team building sono fondamentali per creare rete. È proprio in queste situazioni di svago che si ha l’occasione di conoscere e farsi conoscere dai colleghi instaurando una relazione che va aldilà della semplice attività professionale.

I casi in cui il dipendente ha diritto all’aumento dello stipendio

Dopo un lungo percorso professionale all’interno della stessa azienda e dopo aver conosciuto a fondo ogni attività lavorativa, il dipendente subordinato ha diritto all’aumento di stipendio per almeno due ragioni: per scatti di anzianità e per promozione.

Gli scatti di anzianità sono quegli aumenti di stipendio obbligatori che variano in base a ciò che è previsto dal CCNL, ovvero il contratto collettivo nazionale. Dopo un certo numero di anni alle dipendenze dell’azienda, il datore di lavoro riconosce un aumento di stipendio e questo scatto stipendiale è un vero e proprio diritto del lavoratore. Al contrario, la promozione è una libera scelta del datore che potrebbe anche non concedere l’aumento del livello in base agli anni trascorsi alle sue dipendenze.

Aumento di stipendio, quando puoi pretenderlo

Come abbiamo anticipato esistono due ragioni per ricevere un aumento di stipendio di cui uno è obbligatorio e previsto dalla legge, mentre il secondo è una libera scelta del datore di lavoro. In ogni caso, se lavori da tanti anni nella stessa azienda ma non hai mai ricevuto nessuno scatto stipendiale per anzianità, potrai rivolgerti al sindacato o addirittura avvivare un processo giudiziario.

Se decidi di percorrere la strada legale dovrai anche dimostrare di aver lavorato senza percepire alcun aumento di stipendio. Il dipendente può agire entro 10 anni da quando sarebbe stato previsto lo scatto di anzianità dal proprio contratto collettivo e potrà richiedere solo gli ultimi due scatti. La Legge parla chiaro e questo diritto del subordinato deve essere rispettato in ogni realtà professionale.