Aumento rischio povertà in Sardegna
Aumento del rischio povertà e bassa intensità lavorativa
Secondo i dati Istat, la Sardegna registra un aumento del rischio di povertà o esclusione sociale, passando dal 28,1% nel 2019 al 36,4% nel 2022, contro una media nazionale del 24,4%. Inoltre, l’indicatore relativo alla bassa intensità lavorativa è cresciuto al 20,1% nel 2022, posizionando la regione al secondo posto a livello nazionale, dopo la Campania.
Spesa per le pensioni e numero di pensionati
La Sardegna registra un alto numero di pensionati, con 40,79 pensioni ogni 100 abitanti nel 2021, superando la media nazionale di 37,85. Tuttavia, oltre la metà dei pensionati sardi vive con meno di 750 euro al mese. Inoltre, la spesa pensionistica rispetto al PIL regionale è la seconda più alta in Italia, pari al 23,78%.
Reddito di Cittadinanza: poche richieste in Sardegna
La Sardegna registra un basso numero di richiedenti il Reddito di Cittadinanza, con poco più di 20 mila richieste da gennaio ad agosto 2023, a differenza dei 116 mila della Campania e dei 98 mila della Sicilia. Il numero di richiedenti sardi rappresenta solo il 3,6% delle richieste complessive nazionali.
Cassa Integrazione Guadagni: dati contrastanti
Per quanto riguarda la Cassa Integrazione Guadagni (CIG), la Sardegna registra un utilizzo contenuto della CIG ordinaria e in deroga, ma si posiziona al quinto posto per ore complessive autorizzate nella CIG straordinaria nel 2021.
Superbonus 110%: investimenti superiori alla media nazionale
La Sardegna registra un alto numero di edifici interessati al Superbonus 110%, con 14.662 edifici coinvolti e un totale di investimenti ammessi a detrazione di 2.431 milioni di euro al 30 settembre 2023. Gli investimenti medi per i condomini sono superiori alla media nazionale.
Bonus asilo nido e bonus psicologo
La Sardegna si distingue per l’utilizzo del bonus asilo nido, con il 46% dei bimbi aventi diritto che ne usufruisce, rispetto alla media nazionale del 34%. Inoltre, il bonus psicologo è stato richiesto in misura significativa, con Cagliari che registra l’incidenza più alta tra i capoluoghi italiani.
Progetti regionali di protezione sociale
La Regione Sardegna ha avviato progetti come “La Famiglia al centro” per contrastare il disagio sociale, con una rete territoriale di centri per la famiglia. Inoltre, ha istituito l’Osservatorio regionale sulle povertà nel 2005 e promuove programmi di reinserimento per giovani in situazioni di fragilità.