Bonus, se ne hai ottenuto uno non commettere questo grave errore: rischi di finire in tribunale

Sono tantissimi i Bonus a disposizione dei cittadini per migliorare la situazione economica. Fate attenzione a non commettere questo errore.

Lo Stato italiano è sempre pronto a valutare le necessità dei cittadini e ad intervenire per sostenere e migliorare le condizioni economiche delle famiglie. Le spese sono sempre tante e spesso ci si ritrova in grande difficoltà per soddisfare ogni bisogno.

Per tale ragione sono stati introdotti moltissimi bonus da parte del Governo che mirano a migliorare la situazione economica dei cittadini e a garantire un maggior benessere emotivo e fisico.

L’attenzione maggiore è posta sulle famiglie, soprattutto quelle con figli a carico che sono costrette a fronteggiare spese di ogni tipo. In questi casi, lo Stato interviene con forme di sostegno finanziario, ma anche fornendo servizi che possono permettere ai genitori di riprendere le proprie attività professionali.

Tuttavia, bisogna prestare attenzione a come utilizziamo queste agevolazioni poichè potremmo rischiare di perdere tutto o addirittura finire per essere coinvolti in procedimenti giudiziari. Come in ogni ambito della vita, è fondamentale richiederli ed usarli con consapevolezza.

Il bonus cultura: cos’è e a cosa serve

Uno degli incentivi che mira al sostegno dell’apprendimento è il Bonus cultura, già presente nel 2023 e che è stato riconfermato anche per l’anno corrente. Si tratta di un’agevolazione concessa dallo Stato per l’acquisto di libri tramite una carta giovani che contiene circa 500 euro da spendere per la propria conoscenza.

Per poter ottenere questa agevolazione è necessario possedere un ISEE inferiore ai 35 mila euro. La carta può essere utilizzata direttamente nei negozi per i pagamenti, ma consigliamo di verificare se l’attività commerciale è convenzionata con tale incentivo. Si possono acquistare anche libri in formato digitale e se il prezzo supera l’importo concesso dal bonus, dovrai provvedere a pagare la restante parte di tasca tua.

Bonus 2024, non commettere questi errori

Sono tantissimi i bonus che lo Stato mette a disposizione dei cittadini italiani, ma è necessario informarsi adeguatamente ed utilizzarli in modo consapevole per non incorrere in situazioni spiacevoli. Una delle domande che si fanno in molti è: il bonus può essere convertito in contati da tenere con sè o spendere per altri bisogni?

Ovviamente la risposta è negativa e la Cassazione ha chiarito tutto con la sentenza n.37661/23. Convertire il bonus in denaro è considerato reato e si può incorrere non solo in sanzioni pecuniarie, ma soprattutto in conseguenza penali. La Cassazione ha voluto chiarire ogni dubbio e convertire il Bonus Cultura o qualunque altro per l’acquisto di beni e servizi, è considerata una truffa.