Conto corrente, se ricevi questo messaggio stai per perdere tre quarti del suo ammontare: meglio proteggersi subito

Controlla sempre i messaggi in posta elettronica e la cassetta della posta, perché se hai ricevuto questo messaggio potresti perdere tre quarti del tuo conto corrente. 

Negli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere arrivare numerosi interventi sui conti correnti degli italiani, ma facciamo riferimento a nuove misure o cambiamenti contrattuali a seconda di quanto sancito dalle leggi di mercato e non solo.

Al tempo stesso, poi, il conto corrente negli anni è stato messo a disposizione per acquisti online, pagamento di varie fatture e saldo debiti a seconda delle proprie necessità.

Tutto questo è reso possibile nel momento in cui acconsentiamo l’accesso e l’accredito da parte di esterni, oppure enti provinciali, regionali e comunali. Sulla base di tale motivazione, dunque, non resta che porsi la seguente domanda: cosa avviene nel momento in cui il proprietario del conto bancario è inadempiente circa dei crediti maturati verso uno o più creditori?

Quanto detto, poi, ci riporta al pignoramento del conto corrente, il quale può essere effettuato solo ed esclusivamente nella misura che ti indicheremo di seguito.

Attenzione se ricevi questo messaggio, il tuo conto corrente potrebbe essere pignorato

È necessario ricordare che si può procedere al pignoramento di un conto corrente, così come sancito dall’articolo 491 del Codice di Procedura Civile, il creditore richiedente (Finanziaria, banca, privato ndr) presenta istanza al Tribunale di riferimento dimostrando la sussistenza del debito da riscuote e il giudice invierà poi un Decreto Ingiuntivo. In questo caso, il debitore può impegnare il documento e provvedere al pagamento, in caso contrario riceveranno un atto precetto e, infine, si procederà con il pignoramento del conto e non potrai fermarlo più.

In ogni caso, il pignoramento può avvenire per l’intera somma di cui si è debitori, oppure diviso in più transazioni, una misura che viene inserita prevalentemente per dipendenti e pensionali, per garantire loro un quotidiano sostenibile da un punto di vista economico.

Entro quale somma può essere pignorato il conto corrente?

Nel caso sei pensionati, la somma che può essere pignorata è circa il triplo dell’assegno sociale, una somma con un tetto massimo di circa 1509,81 euro. Differentemente per i dipendenti la somma che può essere pignorata deve essere di massimo 1006,54 euro.

Per capire meglio quanto stiamo dicendo, la somma pignorabile nel conto corrente per il dipendente si suddivide nel seguente modo: un quinto per ciò che è legato al lavoro, tributi provinciali e comunali; un terzo per pendenze di alimenti dovuti per legge. Una volta completato il pagamento del debito, quindi, la situazione finanziaria sarà ripristinata.