Diritti TV Serie A confermati su DAZN e Sky

LÕamministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, durante il convegno Il futuro degli stadi in Italia, nel Salone dÕOnore del Coni, Roma, 4 aprile 2023. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

L’assemblea della Lega Serie A ha votato a favore dell’offerta di Dazn e Sky per i diritti tv del campionato italiano di calcio. Con 17 voti favorevoli, i club hanno accettato l’offerta delle due emittenti che prevede un contratto da 900 milioni di euro a stagione, valido dal 2024/25 al 2028/29. Di questi, circa 700 milioni saranno forniti dalla piattaforma OTT Dazn, mentre i restanti 200 milioni saranno garantiti dalla pay-tv di Comcast.

Un accordo che supera l’offerta precedente

L’accordo raggiunto supera l’offerta precedente di 927,5 milioni di euro per il triennio 2021/24. In questo modo, la Serie A potrà beneficiare di un aumento dei ricavi derivanti dai diritti tv. L’ipotesi di creare un canale di Lega è stata scartata, con le società che hanno preferito continuare con la struttura attuale.

DAZN trasmetterà 10 partite

Secondo l’accordo, DAZN trasmetterà 10 partite a stagione, di cui 3 in co-esclusiva. Questo significa che gli abbonati potranno continuare a seguire il campionato italiano attraverso la piattaforma di streaming. Sky, invece, manterrà i diritti per le altre partite.

Un passo importante per la Serie A

La decisione dell’assemblea rappresenta un passo importante per la Serie A, che potrà beneficiare di un aumento dei ricavi derivanti dai diritti tv. Questo consentirà ai club di investire maggiormente nel proprio sviluppo e di competere a livello internazionale.

La continuità con Dazn e Sky

La scelta di continuare con Dazn e Sky dimostra la fiducia delle società nei confronti delle due emittenti. Entrambe hanno dimostrato di essere partner affidabili nel trasmettere il campionato italiano e di offrire un’esperienza di visione di alta qualità ai tifosi.

Conclusioni

In conclusione, l’assemblea della Lega Serie A ha accettato l’offerta di Dazn e Sky per i diritti tv del campionato italiano di calcio. Questo accordo garantirà un aumento dei ricavi per la Serie A e consentirà ai club di investire nel proprio sviluppo. Gli abbonati potranno continuare a seguire le partite attraverso la piattaforma di streaming DAZN, mentre Sky manterrà i diritti per le altre partite.