Domenica In, retroscena agghiacciante su Mara Venier: chi l’ha “terrorizzata” durante il comunicato (tanto discusso) Rai

Mara Venier a Domenica in - Tendenzediviaggio.it

Mara Venier a Domenica in - Tendenzediviaggio.it (Fonte Web)

Il discusso comunicato di Mara Venier a “Domenica in” nasconde un dettaglio disturbante: il terrore della conduttrice è palpabile.

Da giorni la mattatrice Mara Venier si trova suo malgrado tra l’incudine e il martello, e poche ore addietro ha annunciato di vivere con angoscia sin dal termine dell’ultima puntata di “Domenica in”.

Come da tradizione, la conduttrice veneta ha dedicato l’appuntamento festivo ad un riepilogo musicale del Festival di Sanremo, ospitando gli artisti sul palco fiorito dell’Ariston per un tributo all’intera kermesse condotta da Amadeus.

La diretta, però, ha riservato una doppietta di intoppi decisamente imbarazzanti a Mara Venier, in particolare durante gli interventi di Dargen D’Amico (che ha rivendicato l’utilità sociale dei migranti in Italia) e di Ghali (che ha ribadito la sua condanna nei confronti dei massacri sulla Striscia di Gaza).

Visibilmente in imbarazzo, la padrona di casa ha cercato di riprendere le redini del programma, sgridando poi i giornalisti presenti per avere dato fiato a domande inopportune in un contesto che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto essere ludico. E, poco prima del termine della puntata, Mara Venier ha letto il comunicato redatto dall’Ad Rai Roberto Sergio, esprimendo la sua solidarietà al popolo israeliano a nome della Rai. L’ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar aveva infatti espresso vivacemente il proprio biasimo per le esternazioni dei due artisti a “Domenica in”, e a Mara Venier è decisamente toccato il ruolo più ingrato.

Mara Venier al centro delle polemiche, interviene Massimo Giannini

Durante una recente puntata di “Otto e mezzo”, l’editorialista di “Repubblica” Massimo Giannini ha esternato il suo malumore nei confronti di quanto accaduto a “Domenica in”: “Ma è possibile che, con questa ‘TeleMeloni’, Mara Venier, che è la più straordinaria conduttrice che abbiamo, a 73 anni ha ancora il problema di dover render conto al funzionario Rai?“, si è interrogato.

Per poi rilanciare: “È vero, tutti i partiti hanno lottizzato la Rai. Ma questi livelli nord-coreani di censura, e di autocensura, non si erano mai visti. Mai. Grazie, ‘Telemeloni’. Mara Venier ha zittito Dargen D’Amico, che ha detto una cosa totalmente neutra. Ho visto lo sguardo terrorizzato di Venier, che probabilmente guardava il funzionario Rai. Quello di cui parlava Renato Zero in ‘Viva la Rai’…“. Critica velatamente ripresa, tra l’altro, anche da Maurizio Crozza in un successivo sketch sarcastico sulla rete Nove.

La replica solidale di Lilli Gruber

La conduttrice di “Otto e mezzo” ha a sua volta manifestato la propria solidarietà alla celebre collega: “La salutiamo, e ovviamente la invitiamo“.

Lilli Gruber ha infine rilevato: “Ma diciamo anche che l’hanno lasciata sola, con una patata bollentissima, e una grande grana da gestire, perché tra il comunicato dell’ambasciatore israeliano, e quell’altro, che ha detto che il Festival era troppo di sinistra, le polemiche erano già infuriate“.