Lino Banfi, la malattia che ha disintegrato tutto: il responso del medico che non avrebbe voluto sentirsi mai | Cicatrice insanabile

Un dolore inimmaginabile nella vita dell’attore andrianese: la diagnosi funesta non ha lasciato scampo per lui.

Il celebre comico e attore pugliese sta affrontando un periodo della vita davvero difficile. Il dolore è reale, e non non ha vergogna a mostrarlo in televisione durante le interviste.

Classe ’36, Lino Banfi (all’anagrafe Pasquale Zagaria) è nato ad Andria, ma è cresciuto a Canosa di Puglia dai tre anni vino alla maggiore età. I suoi genitori volevano che intraprendesse a strada religiosa, ma lui si sentiva portato per lo spettacolo.

Infatti ha esordito inizialmente come cantante nelle sagre di paese ma poi, incoraggiato dal vescovo della parrocchia che frequentava, ha scelto di intraprendere la strada della comicità. Dopo un difficilissimo periodo iniziale, ha esordito come cabarettista a Milano nel 1954. Dividendosi tra il capoluogo lombardo e la Capitale, ha esordito prima come attore comico teatrale, e successivamente è passato alla televisione.

Insieme a Paolo Villaggio, Johnny Dorelli, Renzo Montagnani, Mario Carotenuto, Alvaro Vitali e Lando Buzzanca è considerato uno dei massimi rappresentato della commedia sexy italiana, molto in voga tra gli anni settanta e ottanta. A partire dalla fine degli anni ’90, ha scelto di cambiare registro artistico e diventare attore di fiction televisive.

Il grande amore della sua vita

Nella sua vita c’è stato posto per un unico grande amore: a marzo 1962 è convolato a nozze con Lucia Lagrasta, dopo ben 10 anni di fidanzamento. La coppia ha dato alla luce due figli: Rosanna, che ha dato loro due nipotini (Virginia e Pietro) e Walter.

Purtroppo, nonostante la sua meravigliosa famiglia, Banfi si è trovato a fare i conti con una terribile malattia che è piombata all’improvviso nella sua vita. Non c’è stato nulla da fare: lo ha raccontato lui stesso in un’intervista.

La diagnosi funesta

Ospite di Silvia Toffanin, l’attore ha raccontato come ha vissuto il periodo della diagnosi. A sua moglie Lucia era stato diagnosticato l’Alzheimer, e Lino Banfi ha spiegato di aver seguito nel dettaglio le indicazioni del medico che la seguiva, ma poi le cose sono cambiate.  “Dopo l’Alzheimer sono arrivate le crisi epilettiche, quindi prendeva antiepilettici che sono farmaci terribili, però ci vogliono per bloccare alcune cose. Dopo un po’ mi hanno detto: ‘Lino, ci dispiace dirtelo, ma abbiamo fatto la risonanza ed è subentrata un’altra cosa, si vedono delle macchie al cervello’. Dopo due giorni, tumore al cervello. […] Quel giorno mi sono arrabbiato, ma quell’arrabbiatura, nell’arco di due giorni – quando capii la vera situazione – si trasformò in una supplica: ‘Ti supplico falla morire’, siamo arrivati a questo punto“.

Lucia si è spenta a febbraio 2023, e quest’intervista risale a marzo dello stesso anno. L’attore stava facendo i conti con il primo mese senza sua moglie: “È dura, è dura. Le persone che vivono insieme da una vita, attaccati come la colla e la carta, se improvvisamente strappi la colla e la carta, non c’è modo di rimetterla insieme. È tutto così frastornante, strano“. La vita senza sua moglie è difficile, ma cerca di farsi forza pensando che in qualche modo lei sia ancora con lui: “Lucia è morta quasi con il sorriso sulle labbra, perché non soffriva più. […] Ho chiesto se la fanno diventare il mio angelo custode“.