Francobollo, se hai questo nel cassetto caccialo subito fuori e vendilo: vale più di casa tua

Potresti avere un preziosissimo francobollo nella tua collezione: la sua vendita potrebbe cambiarti la vita. Ecco qual è.

I collezionisti di francobolli di tutto il mondo conoscono molto bene il valore di questi minuscoli pezzetti di carta con la raffigurazione di immagini così diverse tra loro. Si tratta di un hobby accompagnato dalla grande passione per la storia di questi piccoli elementi cartacei che raccontano tanto di un determinato periodo storico.

I primissimi francobolli sono stati creati da Sir Rowland Hill in Gran Bretagna ed sono stati emessi nel 1840. Il primo è il celebre Penny Black, chiamato così proprio per lo sfondo nero. Fu ritirato poco tempo dopo perché la base nera non permetteva di leggere facilmente il timbro.

Oggi ha raggiunto il valore di 4000 dollari, solo se in perfette condizioni. Infatti i francobolli vanno conservati in un album riposto verticalmente, lontano dalla luce e da fonti di calore. Inoltre è importante sfogliare spesso le pagine per permettere alla carta di areare ed evitare così la formazione di umidità.

Importantissimo è anche il modo in cui i francobolli vengono staccati dalla loro base: il procedimento è ben preciso, e se non si vogliono fare danni è opportuno consultare un manuale di filatelia o farsi aiutare da un circolo filatelico.

I francobolli più preziosi

L’Italia può vantare l’esistenza del Gronchi Rosa, emesso il 3 aprile 1961, ma fu subito ritirato perché sul francobollo era rappresentato il Perù con confini errati. Oggi vale solo 1000 euro se presenta la gomma integra. Poi abbiamo l’Inverted Swan, emesso nel gennaio 1855 in Australia Occidentale. E’ prezioso perché presenta l’errore di stampa di un cigno capovolto. Il suo valore arriva a 80.000 dollari.

L’Hawaiian Missionaries è una serie di tre francobolli emessi nel 1851, creati per i missionari che lavoravano in quelle isole e spedivano lettere in Gran Bretagna. Il più raro da 2 centesimi oggi ha un valore di 300.000 dollari. Verso la fine della Prima Guerra Mondiale, nel 1918, è stato emesso negli States l’Inverted Jenny, che contiene l’errore di stampa dell’aereo Curtiss JN-4 stampato al contrario. Ad oggi esistono un centinaio di esemplari, ognuno del valore di 977.500 dollari. Eppure esistono dei francobolli che valgono ancora di più.

I francobolli più costosi al mondo

Tra quelli più preziosi troviamo il Mauritius Post Office, emesso nel 1847 dalle isole Mauritius, all’epoca colonia dell’impero britannico. Alcuni esperti hanno ipotizzato che la parola Office sia un errore di stampa, perché sarebbe dovuta esserci la parola Paid. I soli ventisette esemplari hanno un valore di 4 milioni di dollari ciascuno.

Il francobollo più prezioso al mondo però è il centesimo magenta della British Guyana, emesso nel 1856 in pochissimi esemplari. La stampa rappresenta un veliero con il motto della colonia Damus Petimus Que vicissim. Ad oggi questo piccolo pezzo di carta ha un valore di ben 9,5 milioni di dollari.