Giorgio Locatelli, dopo MasterChef vomitata fuori una raccapricciante verità: “ho lavorato nel suo ristorante e…”
Una verità piuttosto raccapricciante sullo chef Giorgio Locatelli. Nessuno se lo sarebbe aspettato.
Se parliamo di Giorgio Locatelli sappiamo benissimo di essere in presenza di un’assoluta eccellenza della cucina e della ristorazione, oltre che di un grande imprenditore. Tutti noi lo conosciamo soprattutto per la sua militanza come giudice di MasterChef Italia, del quale fa parte a partire dal 2018.
La sua entrata in scena ha sopperito alla mancanza di Antonia Klugmann, che a sua volta aveva sostituito Carlo Cracco, desideroso di concentrarsi maggiormente sul suo impero culinario. Qui Giorgio è subito entrato nel cuore dei numerosi telespettatori del programma, oltre che aver legato in modo particolare con gli altri due giudici.
Parliamo in primis dell’ormai definibile, e pure a buona ragione, veterano Bruno Barbieri, dal momento che non si è perduto neppure una sola stagione sin dal primissimo fischio d’inizio del cooking show, e Antonino Cannavacciuolo. Tra i tre è nato infatti un profondo affiatamento, tanto che non è un mistero che si frequentano anche a telecamere spente.
Giorgio Locatelli, un’ autentica star dei fornelli dentro e fuori la TV
Di Giorgio sappiamo inoltre che è sposato con una donna inglese di nome Plaxy, che lo ha reso papà di Margherita. Il vero e proprio centro nevralgico del suo ampio impero culinario è costituito dal ristorante sito nella Capitale Inglese Locanda Locatelli. Questo luogo ha avuto l’onore di avere come cliente per molto tempo persino Re Carlo III, prima dell’incoronazione, avvenuta il 6 maggio 2023.
Qui il monarca, allora ancora solo Principe, era solito fare onore di ben due porzioni di tortellini in brodo, seguito a ruota dalla moglie Camilla Parker Bowles. Lo chef tuttavia, nel corso delle sue passate interviste, ha raccontato di come il suo inizio in terra inglese non sia stato dei migliori e di come si sia sudato la sua posizione faticosamente conquistata. Non è infatti ora mancata una raccapricciante verità.
“Ho lavorato nel suo ristorante…”, le parole che non passano inosservate
A parlare in questo caso non è Locatelli, bensì un altro mestierante, il quale risponde al nome di Davide Nanni. Lui è indubbiamente un’ autentica star dei fornelli e del Web, che ha parlato in maniera accorata allee pagine del Corriere ella Sera della sua esperienza maturata in Inghilterra nel ristorante di Giorgio, raccontata anche nella sua opera letteraria A Sentimento.
Davide, nel suo racconto si è letteralmente tolto svariati sassolini dalla scarpa, tuttavia senza mai e poi mai mancare di rispetto a chef Locatelli. La sua sfortuna è stata quella di non essere entrato nelle grazie del sous chef del locale che lo ha sottoposto, a sua detta, a vivere situazioni molto dure. Alla fine ha deciso di far ritorno in Italia e di crearsi qui una sua posizione lavorativa.