La volta buona, Caterina Balivo gelata dall’ospite: “Si può tagliare questa?” | Questa cosa non doveva andare in onda

Caterina Balivo a La volta buona - Tendenzediviaggio.it

Caterina Balivo a La volta buona - Tendenzediviaggio.it (Fonte Web)

Imbarazzo totale per Caterina Balivo nello studio de “La volta buona” dopo la confessione scioccante dell’ospite.

La conduttrice partenopea Caterina Balivo è da pochi mesi ritornata in seno a “mamma Rai” dopo una breve esperienza nella rete di Urbano Cairo, dove ha condotto il game-show “Lingo – Parole in gioco”.

In effetti, la spumeggiante napoletana vanta una carriera ventennale di tutto rispetto nella pubblica emittente, e i vertici di Viale Mazzini le hanno attualmente offerto lo slot di programmazione precedentemente riservato alla collega Serena Bortone, lanciandola nel nuovo format “La volta buona”.

Il programma, ibrido tra un rotocalco e un talk-show, accoglie ogni giorno nel Centro di Produzione TV Raffaella Carrà una variegata schiera di ospiti, e nel corso della puntata dell’11 marzo Caterina Balivo ha introdotto in studio una delle personalità di spicco del panorama politico italiano.

Nella fattispecie, si tratta di Alessandra Mussolini. L’europarlamentare, nonché nipote dell’indimenticato Benito, ha offerto al pubblico de “La volta buona” alcuni aneddoti dei suoi trascorsi familiari, e uno di essi in particolare ha decisamente gelato il pubblico di Rai1.

Caterina Balivo e la sconcertante intervista ad Alessandra Mussolini

L’europarlamentare ha riferito a Caterina Balivo di aver raccolto le sue esperienze infantili nel libro “Il gioco al buio”, dedicando una particolare importanza alla figura del padre Romano Mussolini. E ha dichiarato: “Un padre abbastanza assente. Tu scrivi dimenticando di essere quella che sei diventata“.

E ha proseguito: “Il gioco del buio era banale. Lui chiudeva gli occhi, e in questo corridoio ci cercava e ci prendeva. Ridevamo tanto, c’era un contatto fisico. La costante mia e di mia sorella Elisabetta è stata l’assenza di mio padre: la quotidianità è mancata. Non l’abbiamo vissuto. Ci arrivavano le cartoline. Vedevamo una vita che non vivevamo. La mia domanda era: ‘Ma ci vorrà bene?’. Certo che ci voleva bene, ma io l’ho vissuta male. Me l’ha detto che mi voleva bene, ma era distratto. Avrei voluto un padre che mi ascoltasse“. Alessandra Mussolini poi si è spinta oltre, arrivando a confessare la surreale richiesta compiuta da suo padre all’insaputa della madre Maria Scicolone, sorella di Sophia Loren…

Caterina Balivo e la scioccante ammissione di Alessandra Mussolini

Dopo aver anticipato la natura assolutamente burrascosa del matrimonio dei suoi genitori, Alessandra Mussolini ha rievocato un altro aneddoto sul padre Romano: “Mi ha fatto fare delle cose allucinanti: lui si confidava con me. A un certo punto, quando ero più grandina, mi ha detto: ‘Ale, devi telefonare a questa persona, e devi dirle che la amo‘. Ma lo devo fare io? Perché lo devo fare?“.

Consapevole di aver appena rivelato a tutta Italia i tradimenti di Romano Mussolini ai danni della madre Maria Scicolone, Alessandra Mussolini ha concluso: “Per me era una violenza. Ho dovuto chiamare questa“. Caterina Balivo ha quindi indagato: “L’amante?“. E Alessandra Mussolini ha tagliato corto con un velo di ironia: “Si può tagliare, questa?“.