La rinascita della pizza romana: scopri la versione bassa e croccante che sta conquistando tutti
La rinascita della pizza romana: la vittoria della sottile e croccante
La pizza romana, sottile e croccante, sta vivendo una sorta di rivincita sulla pizza alta napoletana e sulla pizza contemporanea di mezza altezza. Questo fenomeno si sta verificando non solo a Roma, ma anche in altre città. La pizza napoletana ha invaso per anni altre regioni, ma negli ultimi tempi è stata mitigata dalla popolarità della pizza contemporanea, con topping innovativi e una lievitazione diversa.
Ora, però, la pizza romana sta rialzando la testa, conquistando il favore del pubblico tradizionale e di coloro che cercano cibo salutare. Infatti, se preparata correttamente, la pizza romana pesa di meno e può essere consumata senza causare pesantezza.
A Roma, ci sono numerosi locali che offrono la pizza romana classica, bassa e croccante. Molti di questi sono pizzerie storiche di quartiere, alcune delle quali non sono state rinnovate nel tempo. Questi locali si trovano nei quartieri di San Lorenzo, Testaccio, Trastevere, Celio e in ogni zona della città.
Inoltre, ci sono nuovi pizzaioli che stanno contribuendo alla rinascita della pizza romana. Questi esperti pizzaioli, come Alessio Muscas di Pizza e Bolle – San Martino a Ostiense, Jacopo Mercuro di 180grammi, A rota de pizza a Torpignattara, L’elementare a Trastevere e Mauro Meddi a Settembrini in Prati/Mazzini, stanno portando la pizza romana ad un livello di qualità superiore.
Un esempio di questa tendenza è il locale Extremis a Pietralata, gestito da Mattia Lattanzio, Giovanni Giglio ed Edoardo Cicchinelli. Questo locale offre una varietà di pizze con topping gourmet e hard, ma ha deciso di sperimentare la pizza romana un giorno a settimana, il lunedì. “C’è tanta richiesta, vogliamo provare: tutto cambia il lunedì lievitazione e temperatura, l’ideale sarà anche avere un piano refrattario nel forno, che stiamo studiando con Roberto Fassone che accolga entrambe”, spiega Giglio.
La pizza romana proposta da Extremis si chiama Romaxima ed è caratterizzata dagli stessi topping estremi e curati, ma ha un impasto diverso, con farina zero e una piccola percentuale di farina integrale per conferire croccantezza e sapore.
Questa tendenza riflette una ricerca e una rinascita della qualità nella pizza in generale. Le pizzerie stanno diventando sempre più brave a creare prodotti buoni, digeribili e gustosi. La pizza romana sta dimostrando di essere una scelta apprezzata da un pubblico sempre più vasto.