Lino Banfi, l’addio arrivato come un fulmine a ciel sereno: tutti stretti attorno alla famiglia

Lino Banfi

Lino Banfi, attore italiano - Credit Ansa Foto - Tendenzediviaggio.it

Un uomo che ha fatto la storia del cinema e della televisione nazionale sta vivendo una grande sofferenza.

All’anagrafe è Pasquale Zagaria, ma l’Italia intera ha avuto il piacere di conoscerlo con il nome d’arte Lino Banfi. Un grande artista della televisione italiana che ha lavorato in decine di commedie degli anni ’60 e ’70 ed ha conquistato il grande pubblico nel ruolo di Nonno Libero in “Un medico in famiglia“.

Nasce nel 1936 ad Andria, in Puglia. Negli anni Sessanta sfida il volere dei suoi genitori ed inizia una carriera nel mondo della recitazione che lo porterà a diventare uno dei più grandi interpreti italiani.

A renderlo iconico sono in particolare due film: “Vieni avanti cretino” e “L’allenatore nel pallone“. Grazie a queste due commedie si impone nel mondo dello spettacolo ed avvia una carriera straordinaria destinata a scrivere la storia del cinema e della televisione.

Dopo 60 anni di carriera, Lino Banfi è ancora attivo nelle scene televisive e nel 2023 si è messo in gioco come concorrente di Ballando con le stelle. Nella terza puntata, annuncia a sorpresa il suo ritiro dal talent: “Voi mi dovete dire che cosa potrei ottenere di più di quello che ho già ottenuto in tre puntate. [..] io stasera lascio come Greta Garbo. Alla grande“.

Un grande lutto nella vita di Lino Banfi

Lino Banfi è un grande artista che, sin dagli anni Sessanta, ha conquistato l’affetto del pubblico italiano ed è diventato il nonno d’Italia, amatissimo anche dai più giovani. Tuttavia, nella vita di Lino Banfi non sono mancati momenti di grande tristezza come il lutto per suo nipote Amanuel. Il giovane appena 18enne si è lasciato cadere nel vuoto dal settimo piano della sua casa a Milano ed inutili sono stati i tentativi di soccorso.

Un gesto estremo che ha lasciato l’Italia con il fiato sospeso. «Ciao Amanuel. È tuo nonno che ti parla: sei arrivato che eri un fagottino impaurito, hai riempito la vita di tutti noi di immensa felicità. Sei cresciuto e sei diventato un gigante ma “fragile”. [..] non abbiamo saputo comprendere il dramma che ti divorava dentro. PERDONACI. Il resto della nostra vita sarà un inferno. Vola ora tra gli angeli».

Lino Banfi
Lino Banfi, la grande sofferenza – Credit Ansa Foto – Tendenzediviaggio.it

Lino Banfi ed il doloroso addio

La morte precoce di Amanuel non è l’unico dolore che ha dovuto affrontare Lino Banfi. La vita gli ha dato tanto dal punto di vista professionale e personale, ma gli ha tolto il grande amore della sua vita. Lo scorso anno ha perso sua moglie Lucia Zagaria dopo una lunga lotta contro l’Alzheimer.

I due hanno passato una vita insieme e si sono sposati nel 1962. Oltre 60 anni di matrimonio che sono stati spezzati da una subdola malattia. Lino continua a soffrire tanto per questa perdita e in una lettera simbolicamente rivolta a sua moglie, ha ammesso: “Ho scritto a papa Francesco. Ho chiesto al Santo Padre quello che mi hai chiesto di chiedere precisamente. Gli ho raccontato il tuo desiderio, quello di andarcene insieme, nello stesso momento, tenendoci per mano come abbiamo fatto sempre nella nostra vita”.