Mauro Corona, violenza inaudita sulla donna della sua vita: “in coma per le sprangate”

Mauro Corona e il racconto durissimo della violenza contro la donna della sua vita. ” In coma per le sprangate”.

Non è di certo facile parlarne per nessuno. E non lo nemmeno per lui. Lui che è un grande sportivo, un alpinista di pregio e un uomo tutto di un pezzo oltre che un acclamato scrittore con alle spalle tantissime pubblicazioni di successo. E sono stati proprio i libri a salvarlo, così come la sua fervida fantasia e il suo immenso amore per la scrittura.

Le storie lo hanno salvato da una vita troppo dura e da un’infanzia rubata. E quando quello che dovrebbe essere, almeno sulla carta, un momento dolce e spensierato è invece ricco di dolore e di violenza, è facile perdere la ragione e la retta via. Lui oggi ne ha parlato ma le ferite nel cuore e nell’anima sono ancora belle presenti e profonde.

Lui che è diventato intanto padre e marito e che non riesce davvero a capacitarsi di quello che è accaduto non solo a lui ma anche a colei che può essere considerata, e pure a buona ragione, la donna della sua vita. Lei è addirittura andata ” in coma per le sprangate”.  E parliamo di qualcosa di durissimo da riferire e anche solo da sussurrare.

Mauro Corona e la violenza brutale contro la donna della sua vita

E oggi, che sono attive tante campagne contro la violenza sulle donne, definibile come un’autentica piaga sociale, sentire ciò fa ancora più male. Ci chiediamo che cosa si possa davvero fare per mettere finalmente la parola fine su tutto questo orrore.  Purtroppo gli orchi e i mostri si sanno nascondere bene.

Dietro a quei volti da brave persone e caratteri apparentemente placidi e anime buone si nasconde ben altro. Parliamo dei classici lupi travestiti da agnelli. Sono imprevedibili e si credono tanto furbi. Ogni giorno una donna viene picchiata, umiliata e sovente massacrata, fino ad arrivare alla morte, dal proprio compagno, marito o padre. E ora la rivelazione di Corona riparla di tutto questo.

La madre “in coma per le sprangate”

Colei che è stata in passato “in coma per le sprangate” era sua madre. A picchiarla così è stato il marito, nonché padre di Mauro. L’uomo era un gran alcolizzato e quando aveva fin troppo alcol nel corpo diventata rabbioso e violento. Alzava le mani a spron battuto e spaventata a morte anche i figli con la scusa di testare il loro coraggio.

Tuttavia anche la genitrice non era spesso da meno riguardo alla passione per la bottiglia. E così finiva anche lei per farsi davvero molto male o per colpire il suo consorte. Lo scrittore, nonostante questa tragedia, è riuscito a trovare la forza di andare avanti e nelle pagine dei libri e dei fogli con le sue storie, oltre che nella sua adorata montagna, ha trovato la serenità e la pace.