Mutuo, intaschi quasi 800 euro se ne stipuli uno entro questa data: meglio affrettarsi, è vicinissima

Mutuo per la casa, è rivoluzione: da oggi puoi ottenere un rimborso di quasi 800 euro se richiedi questo vantaggioso Bonus.

Una delle sfide più ambiziose e impegnative per i cittadini single o per le giovani coppie al giorno d’oggi è, senza dubbio, l’acquisto della prima casa. Tale impresa è infatti minacciata da un pesante clima di incertezza economica e dalle rigide richieste e condizioni contrattuali imposte dalle banche o dagli altri istituti di credito.

In effetti, la crisi dell’ultimo triennio ha reso le banche più caute durante l’iter della concessione dei mutui, specialmente quelli al 100%, che sono diventati rari e costosi.

Questo perché finanziare oltre l’80% del valore dell’immobile comporta un rischio maggiore per l’istituto di credito, e ne consegue che molti richiedenti – soprattutto i più giovani – si ritrovino a dipendere dal sostegno economico della famiglia per accumulare il capitale necessario.

Per non parlare poi degli interessi passivi sul prestito, che impensieriscono i beneficiari del mutuo quasi quanto le rate in sé. Dal 2024, però, è possibile richiedere uno speciale Bonus destinato agli acquirenti della propria abitazione principale che promette un rimborso fino a 760 euro proprio sugli interessi. Scopriamo di cosa si tratta e i requisiti necessari al fine dell’approvazione della domanda.

Il Bonus mutuo 2024: tutti i dettagli

Nel 2024 chi intende attivare un mutuo per l’acquisto di una casa può contare su una detrazione degli interessi passivi sul prestito per un valore massimo di 760 euro. Tale misura copre anche le spese e gli oneri accessori collegati al mutuo, ed è destinata unicamente ai proprietari dell’immobile che hanno firmato il contratto e che risiedono nella medesima struttura abitativa per la quale è stato acceso il prestito.

Interessi e oneri possono essere portati a detrazione fino a 4.000 euro grazie al rimborso Irpef, soglia che decreta un tetto massimo di rimborso pari a 760 euro, ma è riservato solamente agli acquirenti che rispettano determinati requisiti. Il Bonus è infatti dedicato a coloro che hanno stipulato un mutuo sulla casa non più di 1 anno prima dall’acquisto dell’immobile posto in garanzia. Quanti richiedono anticipatamente l’agevolazione, invece, sono vincolati ad acquistare la struttura abitativa entro i 12 mesi successivi. Entro 1 anno dalla sottoscrizione del mutuo, inoltre, il richiedente deve destinare la casa a sua abitazione principale (o della sua famiglia), e non deve effettuare il cambio di residenza subito dopo aver beneficiato della detrazione. Quest’ultimo cavillo, però, vanta alcune eccezioni: scopriamole nel paragrafo seguente.

Le eccezioni per il Bonus mutuo 2024

Possono cambiare residenza dopo aver beneficiato del Bonus mutuo i richiedenti che devono cambiare dimora per ragioni lavorative o di salute, purché essi lascino a vivere nell’immobile acquistato un proprio membro familiare, ad esempio il coniuge o un figlio.

Le eccezioni valgono anche nel caso in cui il richiedente si separi dal consorte e necessiti di spostarsi in una nuova residenza, ma sempre a patto che nell’immobile rimanga un parente.