In una situazione in particolare è possibile uscire dalle attività commerciali senza pagare. La svolta che nessuno poteva aspettarsi
Si dice che fare shopping sia terapeutico e che trasmetta delle emozioni totalmente positive. Naturalmente quando parliamo di terapia non si intende in senso letterale, ma acquistare degli oggetti per se stessi offre delle ricompense psicologiche che creano buonumore.
A chi non è capitato almeno una volta nella vita di raggiungere un importante traguardo all’università o al lavoro e di premiarsi con un bel regalo per se stessi. In questo modo si attivano dei meccanismi psicologici in grado di farci sentire bene con noi stessi e con gli altri.
Non è infatti un segreto che fare compere è un toccasana per lo stato d’animo ed incide notevolmente sull’umore delle persone, portando ad una sensazione di felicità e benessere psico fisico. Riduce lo stress ed acquistare un oggetto che ci piace ha lo stesso effetto di un ansiolitico.
In un periodo storico in cui la tecnologia ha fatto passi da gigante ed è diventata il fulcro della nostra vita quotidiana, si è diffusa anche la pratica dello shopping online. Si tratta di un’alternativa che permette di gratificarsi acquistando prodotti stando comodamente nella propria abitazione.
Shopping, le regole per tutti i commercianti
Dal 2022 sono entrate in vigore le nuove direttive rivolte ad ogni categoria di commercianti e che li obbligano ad accettare pagamenti con il POS. I clienti quindi hanno pieno diritto di pagare i prodotti utilizzando la carta di credito e rifiutando il pagamento in contanti.
Nel caso in cui i commercianti dovessero rifiutare il pagamento tramite POS, sono soggetti ad una sanzione amministrativa che ammonta a 30 euro più il 4% del valore della transazione. Tuttavia, può capitare di trovare delle attività commerciali che non dispongono di questo strumento per le transazioni. Cosa accade in questi casi se il cliente non ha contanti con se?
Il cliente può andare via senza pagare in questo caso
I commercianti, gli artigiani ed i professionisti non possono più rifiutare i pagamenti elettronici ed in caso contrario sono soggetti a sanzioni amministrative. La Polizia Giudiziaria è l’organo preposto al controllo di tali disposizioni e sarà compito del cliente denunciare l’accaduto alla Guardia di Finanza o all’Agenzia delle Entrate.
In molti si chiedono cosa accade se il cliente deve acquistare dei prodotti, ma non ha contanti e deve necessariamente pagare con carta di credito. In questo caso, l’acquirente può uscire dal punto vendita per prelevare il denaro dagli appositi sportelli automatici e può tornare in un secondo momento per saldare il debito. C’è un caso in cui i commercianti non sono passibili di sanzioni, ovvero quando il POS è materialmente fuori uso o manca la connessione Internet.