Re Carlo, l’imbarazzante segreto è venuto fuori: alla sua età ha ancora un vizietto che farebbe inorridire tanti

Re Carlo III - Tendenzediviaggio.it

Re Carlo III - Tendenzediviaggio.it (Fonte Web)

La mania di Re Carlo III fa scalpore: le rivelazioni del figlio Harry imbarazzano il sovrano e l’intera Royal Family.

L’anziano monarca inglese si sta preparando a celebrare un Natale in famiglia, ma ai festeggiamenti mancherà il suo rampollo minore, Harry.

L’inquieto figliol prodigo ha scelto di rimanere a Montecito, in California, assieme alla moglie Meghan Markle e ai figli Archie e Lilibet, mossa del resto prevedibile. In effetti, Harry avrebbe recentemente contribuito alla stesura del libro “Endgame” di Omid Scobie, opera incentrata sugli scandali e i retroscena della Royal Family britannica.

Non è la prima volta che il Duca di Sussex espone la sua famiglia al pubblico ludibrio: dopo la morte della celebre nonna ha infatti lanciato il suo romanzo autobiografico “Spare”, per non parlare del chiacchieratissimo documentario di Netflix “Harry e Meghan”.

Tra le pagine di “Spare” si possono trovare alcuni curiosi riferimenti alle abitudini più strane del padre Carlo, dai suoi trascorsi di bimbo bullizzato dai compagni di scuola, a un vezzo assolutamente infantile e sorprendente… Scopriamo di che si tratta nel prossimo paragrafo.

Carlo III e la sua affezione per l’orsacchiotto

Da quanto emerge dal libro “Spare”, Carlo III si è affezionato in tenera età ad un particolare peluche, e lo porta tutt’ora con sé in ogni trasferta. Il sovrano non avrebbe mai permesso a nessuno di toccarlo né di ripararlo, ad eccezione della sua ex tata, Mabel Anderson.

L’orsacchiotto rappresenterebbe infatti il suo legame con le persone care, e lo avrebbe inoltre consolato durante i suoi trascorsi scolastici, che Harry ha rivelato essere stati tutt’altro che idilliaci. Il Duca di Sussex ha infatti asserito che, al tempo della sua permanenza presso la Gordonstoun School, il padre “è stato orribilmente bullizzato. Le sue migliori qualità – era un tipo sensibile, creativo e amante dei libri – rappresentavano un’esca per i duri. Lo ricordo che mormorava di essere sopravvissuto a stento. Teneva la testa bassa e stringeva il suo Teddy“.

Carlo, Camilla e il peluche Teddy - Tendenzediviaggio.it
Carlo, Camilla e il peluche Teddy – Tendenzediviaggio.it (Fonte Web)

Carlo III e il legame indissolubile con Teddy

Il famoso orsacchiotto rappresenterebbe tutt’ora un feticcio irrinunciabile per il monarca, secondo la versione di Harry: “Lo possiede ancora, a distanza di anni. Se lo portava ovunque. Il peluche era in uno stato pietoso, con le zampe rotte e i fili scuciti, e buchi rattoppati qua e là. Immagino che quello sarebbe stato l’aspetto di mio padre se i bulli avessero avuto la meglio su di lui“.

Il figlio minore di Carlo ha infine concluso il suo ritratto inedito del genitore con tenerezza: “Teddy esprimeva in modo eloquente la sostanziale solitudine dell’infanzia di papà, e molto meglio di quanto lui avrebbe mai potuto fare“.