Truffa del bambino, così ti rubano l’auto in mezzo secondo: ci stanno cascando tutti gli italiani

Una nuova trappola viene utilizzata dai malviventi per rubare le auto. Attenzione alla truffa del bambino: è pericolosa

I furti delle automobili sono una realtà difficile da combattere e che provoca un vero e proprio disagio nelle vittime. Immaginate di aver trascorso anni di vita a sacrificare le vostre spese per mettere da parte dei soldi e acquistare l’auto dei vostri sogni, quella desiderata da sempre.

La utilizzate per andare a lavoro, per uscire con la vostra famiglia o gli amici e qualcuno decide che è arrivato il momento di sottrarvela senza consenso e senza pietà.

Sacrifici andati in fumo ed una perdita economica che purtroppo è all’ordine del giorno e in Italia la situazione è diventata ancor più preoccupante. Come riportano i dati della Polizia Stradale, nel 2023 sono stati rubati circa 89.551 veicoli. Ciò significa che ogni ora vengono sottratte illegalmente circa 10 auto.

Rispetto al 2022, i numeri sono aumentati del 19% e questo evidenzia la necessità di istituire delle misure più rigide ed efficaci. I veicoli rubati possono essere utilizzati dai malviventi anche per commettere altri illeciti quali rapine, traffico di droga e altri reati che compromettono la sicurezza pubblica.

Attenzione alla truffa del bambino

Nel corso degli anni sono state utilizzate moltissime tecniche per rubare le automobili. La più diffusa è quella dello scasso, ma negli ultimi anni sono stati rilevati metodi più innovativi che puntano sull’emotività della vittima. Una delle più famose è la truffa del bambino con cui i delinquenti si appropriano di un bene che non gli appartiene.

Solitamente viene messa in pratica nelle stradine isolate e difficilmente potrebbe essere applicata nel mezzo del traffico della città. Tuttavia è fondamentale prestare sempre la massima attenzione per difendersi da queste situazioni poco piacevoli. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona.

Come funziona la truffa del bambino

La truffa del bambino consiste nella richiesta d’aiuto da parte di una donna visibilmente provata, ma l’intento è solo quello di rubare il veicolo. Un’apparente signora in difficoltà, con un bambino tra le braccia, chiede aiuto per suo figlio caduto in un fosso. Il guidatore soccorre la donna, ma preso dalla fretta dimentica di chiudere l’auto. Proprio in quel momento entra in scena il complice che, insieme alla donna, salgono sull’auto e sfrecciano via.

Magari la vittima ha dimenticato anche il cellulare in auto e non potrà neanche allertare la Polizia. Ma come si può combattere questa tragica situazione? Innanzitutto è consigliabile mantenere la calma e non farsi prendere dall’emotività. Ricordare di chiudere l’auto è il primo passo per sconvolgere quel piano. Inoltre, è importante chiamare i soccorsi per aiutare la persona in difficoltà in modo da sventare subito la truffa.