Truffa di Booking, se ti arriva questo messaggio non aprirlo: ti rubano tutti i soldi e resti con il conto vuoto

Booking online - Tendenzediviaggio.it

Booking online - Tendenzediviaggio.it (Fonte Adobe Stock)

Nuova ondata di truffe in Italia sulle piattaforme di booking online: ecco come difendersi efficacemente dai malintenzionati.

Negli ultimi anni, anche il mondo del turismo ha assecondato la recente svolta digitale, e il concetto di prenotazione legato alle agenzia di viaggi fisiche è diventato sempre più obsoleto.

Grazie ad alcune piattaforme di booking online, infatti, è possibile accedere a offerte assolutamente vantaggiose, e vagliare molte possibilità e soluzioni ad hoc, bypassando le commissioni e contattando direttamente l’host di riferimento.

Il booking online, però, nasconde anche alcune insidie. Infatti, si tratta pur sempre di un corposo giro di affari, soprattutto durante il periodo estivo, e molti aspiranti vacanzieri si ritrovano all’ultimo con prenotazioni saltate, oppure giungono in strutture non corrispondenti alle foto caricate sui vari portali.

Una delle ipotesi più temute dagli utenti, inoltre, riguarda la sicurezza delle transazioni, soprattutto perché in molti casi il contatto diretto con l’host è possibile solo a pagamento avvenuto, e non manca una fitta rete di malintenzionati specializzati nelle truffe online.

La nuova truffa sui portali di booking

Come anticipato, una delle casistiche peggiori riguarda l’eventualità che la transazione, per qualche motivo, non vada a buon fine, costringendo così l’utente che ha effettuato la prenotazione a ripetere la medesima procedura.

Come spiega un internauta su Instagram, però, molto spesso tale scenario si traduce in una vera e propria truffa, volta a prosciugare i conti correnti degli ospiti più ingenui e sprovveduti. Ecco il modus operandi della truffa: a prenotazione avvenuta, gli utenti ricevono sul proprio smartphone un messaggio che avvisa che il pagamento non è andato a buon fine, e li invita a cliccare su un link per ripetere la procedura. Tale link veicola l’utente su una piattaforma che assomiglia in ogni dettaglio al sito di booking prescelto, con tanto di dettagli sul periodo della vacanza e la cifra a corrispondere “nuovamente” alla struttura. Si tratta, però, di siti-clone accuratamente studiati per indurre l’utente in inganno, e ovviamente la seconda transazione finisce dritta nelle tasche dei truffatori.

Come difendersi dalle truffe sui siti di booking

Come suggerisce l’utente in questione, in caso di ricezione di messaggi equivoci o allarmanti è fondamentale contattare direttamente la struttura, in modo da verificare se il pagamento sia avvenuto correttamente.

In ogni caso, vige sempre la regola di non seguire mai i percorsi poco affidabili, anche se provengono da messaggi apparentemente spediti dal portale utilizzato per la ricerca dell’host.