Umberto Smaila e la disgrazia improvvisa: “caduto come un corpo morto” | Cos’è accaduto

Umberto Smaila e la rivelazione del passato: “caduto come un corpo morto”. Di seguito i dettagli della terribile sventura

Attore, showman, musicista, cabarettista e molto altro ancora, Umberto Smaila è uno dei nomi più celebri e più amati dal grande pubblico. Raggiunge la popolarità negli anni Ottanta e diventa il volto per eccellenza dello spettacolo italiano.

Nasce nel 1950 a Verona e fin dalla tenerissima età mostra una notevole propensione artistica. “Fin dall’età di 8 anni  ho seguito dei corsi di recitazione e di pianoforte. Ero molto bravo, ero considerato un possibile bambino prodigio, ma poi mi sono guastato perché, poi, è arrivata l’epoca del beat“, ha raccontato Umberto.

Allo stesso tempo non abbandona gli studi tanto da proseguire con l’università. Inizia il percorso accademico in Giurisprudenza presso l’Università di Bologna, ma dopo 13 esami decide di abbandonare per seguire la sua passione artistica.

Si dedica a tempo pieno al mondo dello spettacolo: “ho iniziato a lavorare al Derby Club di Milano, il cabaret più importante del Nord Italia“. Fonda il gruppo comico “I Gatti di Vicolo Miracoli” composto da Franco Oppini, Jerry Calà e Nini Salerno. Diventa così uno showman a tutto tondo in grado di riscuotere apprezzamenti da ogni generazione.

Umberto Smaila, l’amore per Fanny: “Ha insistito..”

Umberto Smaila è un grande artista dello spettacolo italiano che, negli anni Ottanta, ha raggiunto un successo clamoroso grazie al suo spirito comico. Anche la vita personale di Umberto è stata un successo. Sposa prima Patrizia Frassini e mettono al mondo Giorgia e Rudy, ma il matrimonio è destinato a naufragare.

Nel 2008, sposa la seconda moglie Fanny Minati di origini colombiane. Dalla relazione nascono due figli, Greta e Roy. Umberto e Fanny si sposano dopo 13 anni di convivenza e la cerimonia si svolge a New York. I coniugi sono molto innamorati e la colombiana ha confessato a Novella 2000: “Mi ha conquistata con insistenza, ci siamo conosciuti nel 1988 e ci siamo rivisti nel 1994. C’è stato il funerale di un amico comune, mi ha riagganciato e ha continuato a chiamarmi”.

Umberto Smaila e la disgrazia del passato: “caduto come un corpo morto”

Umberto Smaila è un’artista dalla versatilità notevole che, nel corso della sua carriera, ha conquistato l’affetto dell’opinione pubblica. Per la sua professione, lo showman ha avuto la possibilità di girare l’Italia intera con i suoi cabaret. Ma durante uno dei suoi viaggi, è accaduta una vera e propria disgrazia che ha costretto lo showman ad un lungo periodo di degenza.

L’incidente risale al 2017 e Umberto ha raccontato: “Stavo tornando da uno dei tanti spettacoli. Ero sul tapis roulant, avevo il trolley davanti, mi sono voltato, poi sono caduto come un corpo morto. Mi hanno portato all’ospedale e mi hanno detto: una fratturina. Al femore…”. L’incidente lo ha costretto a restare in ospedale, proprio nel periodo in cui si sarebbe dovuto sposare suo figlio: “Mi sono commosso quando ero in ospedale già da qualche giorno e mio figlio mi ha detto: papà, senza di te, non si fa. Hanno rimandato il matrimonio di due mesi“.