Vannacci nominato capo di stato maggiore del comando delle forze operative terrestri: tutte le informazioni sul nuovo incarico

Il generale Roberto Vannacci assume l’incarico di capo di stato maggiore del comando delle forze operative terrestri

Il generale Roberto Vannacci, noto per il suo libro “Il mondo al contrario”, si trasferisce a Roma per assumere il ruolo di capo di stato maggiore del comando delle forze operative terrestri. Questo incarico prestigioso è una delle posizioni di vertice dell’Esercito italiano e si occupa di supervisionare le attività di preparazione e addestramento delle unità operative. Vannacci aveva precedentemente ricoperto il ruolo di comandante dell’Istituto geografico militare, ma è stato sostituito dopo la pubblicazione del suo libro.

Il generale Vannacci commenta la sua nomina con determinazione e passione

Il generale Vannacci accoglie con entusiasmo la sua nuova nomina, dichiarando di essere pronto ad assumere il ruolo di capo di stato maggiore del comando delle forze operative terrestri. “Sono onorato di questa opportunità che è in linea con il mio grado e la mia esperienza”, afferma Vannacci. “Mi impegnerò con determinazione e passione per svolgere al meglio le mie responsabilità”. Il generale spiega che il suo nuovo incarico riguarda la validazione delle unità che parteciperanno a missioni all’estero, il loro addestramento e la loro preparazione. Nonostante le polemiche scaturite dalla pubblicazione del suo libro, Vannacci afferma di non aver mai temuto per la sua carriera e di essere sempre stato convinto di non aver violato alcuna norma legale o disciplinare.

Vannacci scherza sulla possibilità di scrivere un altro libro

Quando gli viene chiesto se scriverà un altro libro, Vannacci scherza dicendo che se lo facesse, chiamerebbe Matteo Pucciarelli e Aldo Cazzullo per ripetere l’operazione di marketing che ha portato al successo del suo primo libro. “Sono stati loro a contribuire al grande successo del mio libro in Italia e a garantire la sua pubblicazione in Germania, Romania, Spagna e Slovenia”, afferma Vannacci con ironia. Nonostante le sue parole scherzose, il generale sembra concentrato sul suo nuovo incarico e determinato a svolgerlo al meglio delle sue capacità.