Vinili, se hai questo a casa stai per diventare ricco: vale 50mila euro oggi

Vinili

Vinili antichi - Credit Depositphotos - Tendenzediviaggio.it

Se tra la tua collezione possiedi questo vinile, hai tra le mani una grande ricchezza. Il suo valore è inestimabile

I dischi in vinile sono un vero e proprio patrimonio da custodire con cura e che hanno fatto la storia della musica. L’invenzione di questi dischi risale al post Seconda Guerra Mondiale quando, a causa della scarsità di gommalacca, iniziarono ad essere prodotti i vinili. Il primo fu realizzato nel 1948 dalla Columbia Records.

In poco tempo, questa nuova tecnologia conquistò il mondo intero tanto da raggiungere il boom negli anni Cinquanta e Sessanta. Gli artisti leggendari internazionali hanno goduto di questa invenzione poichè questo supporto ha consentito a milioni di fan di acquistare i vinili per ascoltare i propri artisti preferiti.

Negli anni Settanta, però, la comparsa delle musicassette iniziò a mettere in serio pericolo la vendita dei dischi in vinili. La tecnologia avanzava e iniziava a non esserci più spazio per le vecchie invenzioni. Infatti, alla fine degli anni Ottanta compare il compact disc che rivoluziona nuovamente il panorama musicale.

Con l’innovazione tecnologica di cui godiamo oggi, sono stati diffusi nuovi metodo di ascolto che sono digitali. Tuttavia, le vecchie abitudini dei vinili continuano ad essere indispensabili per gli amanti della musica. Nel nostro secolo sono tornati in vendita per un target di nicchia, dedicati soprattutto ai collezionisti.

Collezionare i dischi in vinile

I dischi in vinile hanno comportato la prima grande rivoluzione per il mondo della musica e, nonostante le odierne tecnologiche digitali, continuano ad avere un certo fascino per milioni di persone. Sono tanti i sostenitori di questi supporti che non possono fare a meno di acquistarli, anche se solo per collezione.

Le emozioni del suono puro sono irrinunciabili, ma anche la semplice routine di cambiare il lato del disco e pulirlo con delicatezza è un ricordo di cui non si può far a meno. A differenza delle altre collezioni, quella dei vinili segue semplicemente il gusto soggettivo selezionando gli artisti leggendari del rock piuttosto che la musica italiana degli anni Ottanta.

vinili
Collezionare i dischi in vinile – Credit Depositphotos – Tendenzediviaggio.it

Se hai questo vinile potresti diventare milionario

Per collezionare i dischi in vinile occorre tanta passione per la musica che ha fatto la storia della discografia internazionale. Ma non basta poichè è necessaria anche tanta esperienza. Frequentare fiere, negozi di antiquariato, informarsi e confrontarsi sui vinili più interessanti, può essere un’ottima soluzione per addentrarsi nel mondo del collezionismo.

In circolazione esistono moltissimi vinili che sono preziosi ed una delle band che ha fatto la storia della musica internazionale sono proprio i Beatles. Alcune limited edition dei loro vinili valgono una fortuna e averli nella propria collezione può rappresentare una vera ricchezza. Tra i più preziosi ricordiamo senza dubbio “Yesterday and Today” e “Love me do“, ma il vinile più costoso al mondo è “White Album”. La prima stampa in assoluto apparteneva a Ringo e nel 2015 è stato venduto all’asta a 579.683 euro. Anche le altre quattro copie appartenute agli artisti valgono una fortuna, tanto che la quinta vale 25.256 euro all’asta.