Dopo aver trascorso una magnifica vacanza alle Maldive, Belen Rodriguez è finalmente tornata a Milano. Non appena ha messo piede a casa, la showgirl è tornata subito al lavoro. Shooting fotografici, rituali di bellezza e moda sono stati all’ordine del giorno, insieme a qualche selfie allo specchio. Ma questa volta, il post di Belen ha lasciato tutti senza parole: la donna appare completamente nuda nel suo bagno. In pochissime ore, i like e i commenti si sono moltiplicati. Tuttavia, come spesso accade, qualcuno ha avuto qualcosa da ridire. Scopriamo nel dettaglio cosa è successo.

Belen Rodriguez, uno scatto sensuale che fa parlare

La sensualità di Belen Rodriguez è sempre stata travolgente. Nell’ultima foto che ha condiviso sui social, ha davvero superato ogni aspettativa: indossa solo la lingerie nella parte inferiore del corpo, mentre il seno è coperto dalle sue braccia. Nonostante le luci soffuse della stanza, le sue forme sono ben visibili. La didascalia “YOU OFF” accompagna l’immagine, che ha subito ricevuto numerosi apprezzamenti. Belen lotta ogni giorno per la libertà e, come donna, il suo gesto di ribellione è stato molto apprezzato, soprattutto alla luce degli eventi recenti che coinvolgono le donne in Italia.

Belen Rodriguez e la sua battaglia per la libertà delle donne

Oltre ai commenti che si limitano ad ammirare il suo aspetto fisico, alcuni hanno compreso il vero significato del gesto di Belen. Insieme ad altre influencer, come Chiara Ferragni, Belen promuove spesso la libertà di esprimere la propria femminilità. Questa questione va oltre il semplice essere donne e madri. Nei commenti, molti hanno espresso il loro sostegno: “Devi sentirti libera”, “Soprattutto in questi tempi difficili per noi donne, cerchiamo di non essere cattive nei commenti… questo è rispetto”, “Una foto che dice mille parole, ma solo per chi sa guardare oltre. Il mio corpo è mio e posso farne ciò che voglio, sono padrona della mia vita e di me stessa. Questo è ciò che accoglie chi mi vuole al proprio fianco. Nessuno mi possiede”.